Blog | Grazia Caputo editor freelance

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Grazia ✒ Editor e Scrittrice

💼 Sono una editor e una scrittrice
📚 Pubblico recensioni e faccio reel simpatici
🎙️Conduco “Non un altro podcast di libri”
⬇️ I miei servizi

ALCUNE SOTTOLINEATURE DI “STORIA DI CHI FUGGE E DI CHI RESTA”, terzo volume dell’Amica geniale.

È incredibile come le frasi più significative del romanzo siano pronunciate dai personaggi più negativi: Michele Solara, noto camorrista, e Nino Sarratore, uomo ambiguo e amore adolescenziale di Lenù.

Elena Ferrante si conferma la scrittrice dell’ambivalenza. 🔝

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Tutto questo e tante altre piccole cose affinché non sia lasciato nulla al caso. 📖
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Editoria - Impaginazione - Progettazione libro - Pubblicazione

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“L’isola del Dottor Moreau” di H. G. Wells, pubblicato da @edizionicrescere

📖 Pacifico, fine Ottocento. A seguito del naufragio della Lady Vain, Edward Prendick viene salvato da un’imbarcazione che approda su un isolotto vulcanico e disabitato, dove si aggirano degli uomini molto insoliti. Non lo sa ancora, il povero Prendick, ma è finito proprio sull’isola del Dottor Moreau, uno scienziato che è stato bandito dall’Inghilterra per via dei suoi esperimenti discutibili. Lontano dal mondo civile, qui il dottore può sperimentare tutto quello che vuole e così, infliggendo enormi sofferenze, crea degli esseri a metà strada tra uomini e animali, con l’aiuto del suo fidato Montgomery. Impossibilitato a fuggire, Prendick deve abituarsi alla vita col popolo delle bestie, con la paura costante che queste possano prendere il controllo dell’isola.

📖 Pubblicato per la prima volta nel 1896, “L’isola del Dottor Moreau” è un romanzo di fantascienza che si interroga sul rapporto tra scienza ed etica e sulla reale differenza tra umanità e bestialità, diventando un’allegoria della degenerazione dell’essere umano. L’autore, H. G. Wells, è considerato uno dei padri della fantascienza e ha scritto anche “La macchina del tempo” e “La guerra dei mondi”.

📖 Stupisce come un libro di fine Ottocento possa aver anticipato la nostra epoca, in cui, sebbene non vengano condotti esperimenti come quelli del Dottor Moreau, si stanno superando sempre più limiti.

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Libri di fantascienza – Classici della letteratura – Recensione libri

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Ebbene sì, ho letto questo libro con un senso crescente di ansia e di orrore, domandomi ogni volta quale altra punizione sarebbe stata inferta al povero Paul Sheldon da quella sadica di Annie Wilkies. 😱

E tu, hai un libro che ti ha fatto urlare così?
Scrivimi il titolo nei commenti e lo andrò a leggere. ⬇️😂

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“Persuasione” di Jane Austen, pubblicato da @feltrinelli_editore

📚 Inghilterra, Ottocento. Otto anni e mezzo dopo aver rotto il fidanzamento con lui, Anne Elliot non si sarebbe mai aspettata di ritrovare Frederick Wentworth nella sua cerchia di amici. Eppure eccolo lì: non più un semplice marinaio, ma un capitano rispettabile, bello, sicuro di se stesso e scapolo. Insomma, Wentworth ha realizzato tutto quello che non aveva ancora realizzato ai tempi del fidanzamento con Anne, quando lei era stata convinta da un eccesso di persuasione che lui non fosse alla sua altezza. Adesso che Anne è sulla soglia dei trent’anni e che non ha ancora trovato marito non potrebbe mai credere che Wentworth sia ancora innamorato di lei, che non coltivi del risentimento dopo quello che è successo o che non sia intenzionato a scegliere un’altra donna. Ma Anne non sa che ci sono dei sentimenti che sopravvivono al tempo e al dolore e che neanche la persuasione può annientare.

📚 Pubblicato per la prima volta nel 1818, un anno dopo la morte dell’autrice, “Persuasione” è considerato il romanzo della piena maturità letteraria di Jane Austen, quello in cui si confermano tutti i suoi temi, i suoi schemi e i suoi personaggi tipici. Anche qui, infatti, troviamo una storia d’amore ostacolata dalle differenze tra i due protagonisti, uno schema narrativo in cui i due amanti sono temporaneamente allontanati da persone che riescono ad avere una forte influenza su di loro e un affastellarsi di personaggi secondari simili a quelli degli altri libri nei modi e nei caratteri.

📚 Sebbene pecchi di una certa lentezza nelle parti in cui non è presente il capitano Wentworth, il libro è una romantica parabola sull’amore che resiste alle prove più ardue e in questa edizione, grazie all’inserimento finale di un capitolo precedentemente eliminato, ci permette di vedere il processo di creazione di un’autrice che a volte è stata considerata frivola, ma la cui genialità sta proprio nelle parole non scritte.

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Fa un certo effetto leggere ad alta voce la trama del proprio romanzo! 😍

Chissà, magari un giorno registrerò un audiolibro. 🔥

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Quanti giri di parole per dire che cos'è un giro di parole 😝
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”Il grande Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald, @giuntieditore

📚 New York, anni Venti. Dopo la laurea, il giovane Nick Carraway inizia a lavorare in borsa, alloggiando in un appartamento di Long Island confinante con la tenuta di Jay Gatsby, un misterioso personaggio che dà feste sontuose ogni sera. Un giorno, viene invitato a cena a casa di Daisy, sua cugina, e del marito Tom Buchanan, occasione che dà inizio a una più lunga frequentazione. Partecipando a una delle sue feste, Nick conosce anche Jay Gatsby e diventa sua amico. Quando Gatsby gli chiede il favore di farlo incontrare con Daisy, Nick scopre una storia a lui sconosciuta fino a quel momento: Daisy e Gatsby hanno avuto una relazione alcuni anni prima e lui vuole riconquistarla a tutti i costi.

📚 Pubblicato per la prima volta nel 1925, “Il grande Gatsby” è considerato un ritratto dell’età del jazz, un periodo che va dal 1918 al 1928, ovvero gli anni tra la fine della Prima guerra mondiale e la Grande depressione. I temi più rilevanti del libro sono la solitudine e l’ipocrisia, intrecciati tra loro. Il più solo tra tutti è Gatsby, un uomo innamorato di una donna irraggiungibile e con una casa frequentata da una folla di persone che non lo conoscono davvero. L’ipocrisia è evidente nel matrimonio di Daisy e Tom, all’interno del quale si consumano dei tradimenti, ma che dà lo stesso un senso di comodità e protezione che i due vogliono mantenere.

📚 È proprio l’ipocrisia di Daisy a far sì che Gatsby alla fine resti solo, dopo essere stato così legato a un passato che non può ripetere, a un amore impossibile. Così, il sogno americano va in frantumi, un sogno simboleggiato dalla luce verde che splende ogni notte sul pontile della casa di Daisy e Tom, una grande illusione capace di sedurre e di annientare.

“Così viriamo di bordo, barche controcorrente, riportati incessantemente nel passato.”
Cit.

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Appassionata come sono di cinema e di musica, non potevo non fare alcune citazioni. 😍

“Quando s’alza il vento”, in una nuova versione dopo alcuni aggiustamenti stilistici, è sempre disponibile su Amazon.

Ricordo che le collaborazioni con i/le bookblogger sono sempre aperte e che vi basta scrivermi per prendere accordi. 😊

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“Il professore” di Charlotte Brontë

📚 Inghilterra, Ottocento. William Crimsworth è un giovane uomo alla ricerca del suo posto nel mondo, per trovare il quale non è disposto a scendere a compromessi con i familiari che gli propongono una carriera ecclesiastica e un matrimonio di interesse. Dopo una brutta parentesi come impiegato nell’azienda di suo fratello, William si trasferisce in Belgio, dove spera di trovare un impiego che lo gratifichi sotto tutti i punti di vista. È così che inizia la sua carriera da insegnante in un istituto femminile, un luogo in cui viene a contatto con quegli esseri da lui tanto idealizzati, che scopre diversi da come aveva creduto. Prima si infatua della direttrice dell’istituto, ma poi inizia ad interessarsi a Mademoiselle Henri, una fanciulla tutta da scoprire.

📚 “Il professore” è il primo romanzo scritto da Charlotte Brontë, ma fu pubblicato solo due anni dopo la sua morte, nel 1857. È l’unico libro in cui l’autrice utilizza un narratore maschile e, come “Villette” e “Jane Eyre”, rielabora la sua esperienza personale in Belgio, dove si innamorò del suo professore, una storia che non ebbe un lieto fine.

📚 Già in quest’opera prima si possono intravedere gli elementi tipici della narrativa della scrittrice: i rapporti di subordinazione e/o le differenze sociali tra personaggi destinati ad innamorarsi, gli impedimenti esterni al coronamento dell’amore e la straordinaria forza caratteriale dei protagonisti, maschili o femminili, che patiscono l’inferno pur di affermare se stessi.

📚 “È incredibile quanta sicurezza e coraggio mi avessero dato i loro commenti irrispettosi: l’idea che mi teneva in soggezione era che quelle giovani creature davanti a me, nei loro scuri grembiuli monacali e i capelli raccolti in morbide trecce, fossero una specie di mezzi angeli. Le risatine frivole e i bisbigli maliziosi mi avevano in qualche modo liberato da quella fantasia ossessiva che avevo coltivato.”
Cit.

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